Regione Lombardia, in attuazione della l.r. 19/2014 e in pieno allineamento con il Piano Triennale per l’Informatica di AgID, rafforza il proprio impegno per la semplificazione e l’innovazione digitale della Pubblica Amministrazione e di tutti gli attori che contribuiscono allo sviluppo economico, sociale e produttivo del territorio.
In questo sito sono raccolte le iniziative di strategia digitale realizzate dalla Regione nell’ambito del nuovo Programma Strategico per la Semplificazione e Trasformazione Digitale (PSSTD), aggiornato nel 2025. Le azioni sono organizzate per ambiti tematici e mirano a semplificare i processi, digitalizzare i servizi, favorire l’interoperabilità dei sistemi e introdurre tecnologie emergenti come Intelligenza Artificiale, blockchain e gemello digitale, valorizzando il patrimonio dei dati.
La strategia regionale si concentra su tre aree di intervento:
- Processi e servizi: digitalizzazione e semplificazione delle procedure amministrative, per rendere i servizi pubblici più accessibili e ridurre la burocrazia.
- Competenze digitali: formazione e inclusione digitale per cittadini, imprese e operatori pubblici, affinché tutti possano cogliere le opportunità offerte dall’innovazione.
- Tecnologie emergenti: sperimentazione e adozione di soluzioni avanzate (AI, blockchain, gemello digitale, cloud) per una PA più efficiente, sicura e sostenibile.
La visione digitale della Lombardia guarda al 2027 con l’ambizione di essere una regione data-driven: i dati diventano la base per programmare, monitorare e migliorare le politiche pubbliche. L’impegno è rivolto ad acquisire e analizzare dati per comprendere la situazione di partenza, definire obiettivi misurabili e verificare i risultati raggiunti, garantendo trasparenza e valore per la comunità.
Per raggiungere questi obiettivi, Regione Lombardia ha definito un modello di governance ICT che assicura coordinamento, uniformità di azione e monitoraggio costante, coinvolgendo tutti gli attori del territorio e promuovendo la collaborazione tra enti pubblici, privati e centri di ricerca.